Crypto Staking e le opportunità di guadagno per gli investitori nel 2021

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- Foto di Terry da Unsplash.com. -

Il Crypto staking è una nicchia all'interno del settore delle criptovalute. Inizialmente poco noto, sta giungendo a maturazione grazie alla validità mostrata dai progetti della finanza decentralizzata (DeFI) e dal Web 3.0.

Per quanti non lo conoscessereo, lo staking nel mondo delle criptovalute è la possibilità di ottenere interessi dal crypto asset posseduto, se quest’ultimo partecipa alla sicurezza del sistema decentralizzato di riferimento.

Il crypto staking, oggi praticato anche dagli exchange di criptovalute per conto dei propri clienti, è quindi un compenso per quanti attivamente partecipano alla “vita” della community che gravita intorno ad un progetto blockchain. In particolare per quelli che si basano sul modello di consenso noto come proof-of-stake (PoS).

Una analisi pubblicata da Staked.us, analizza lo stato della nicchia del crypto staking e ne fa una proiezione di crescita per il 2021.

Secondo questa analisi lo staking dovrebbe raddoppiare, e raggiungere i 18,9 miliardi di dollari in ricompense elargite entro la fine del 2021, con un incremento del +89%. Mentre dovrebbero raggiungere i 450 miliardi di capitalizzazione i crypto asset impiegati nello staking, con un incremento del +151%.

 

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Il Crypto staking rende di più all'investitore cassettista

Secondo la ricerca, partecipare allo staking della criptovaluta o del token che si possiede, rende decisamente di più rispetto alla "strategia del cassettista". Quest'ultima strategia è legata all'acquisto dell'asset per possederlo fino a quando l'asset non sarà aumentato di prezzo.

Per Staked.us, chi pratica lo staking incassa tra il +4% e il +34% in un solo trimestre, rispetto a chi detiene la classe di attività in condizione passiva: parcheggiato presso un servizio di custodia, o sull'hardware wallet personale.

Tradotto in termini economici, significa che lo staking nel primo trimestre del 2021 ha fatto registrare un guadagno extra passato da 3,87 USD a 33,67 USD su 6 asset che l'analisi ha preso come riferimento (su 100 USD di investimento). Un aumento che si deve anche all'apprezzamento del valore dei singoli crypto asset identificati dalla ricerca come target.

Ad esempio, lo staking della criptovaluta ADA della piattaforma Cardano, con un investimento di 100 dollari USA, nel primo trimestre del 2021 ha portato ad un ritorno del +649%, ovvero ad un guadagno di 748,65 USD.

DOT della piattaforma Polkadot, ha reso il +369% su 100 USD investiti per un guadagno pari a 468,55 USD.

Naturalmente i guadagni riportati nei due esempi qui sopra, sono una somma degli interessi sullo staking, più l'aumento del prezzo delle criptovalute nel periodo preso come riferimento.

Crypto staking, DeFi e il Web 3.0

Stiamo assistendo a un cambio di paradigma nella gestione delle risorse finanziarie personali e nel modo di relazionarsi con le risorse e servizi disponibili nel web.

Da un lato gli strumenti finanziari si decentralizzano grazie a piattaforme come le DAO (Decentralized Autonomous Organization), i DEX (Decentralized Exchange), e grazie anche agli AMM (Automated Market Maker); dall’altro lato il web si trasforma aggiungendo un nuovo mondo: il Web 3.0.

In sintesi. Da un lato la finanza decentralizzata (DeFi) e dall’altra un Web che evolve verso una nuova forma di fruizione dove l’utente non è solo un consumatore, ma è anche un produttore o quanto meno anche un beneficiario di una parte delle ricchezze che i servizi producono.

In questa nuova dimensione la persona non è un consumatore da spremere, ma consumatore e produttore allo stesso tempo (prosumer), diventa un creatore/consumatore, si trasforma in un investitore/consumatore.

Il crypto staking in questa nuova visione è vincente per tutte le parti in gioco: è vincente per i singoli progetti decentralizzati che hanno bisogno di essere sostenuti per funzionare; è vincente per l’investitore che ha una opportunità di guadagno di interessi che nessuna banca è in grado di offrire (in particolare in questo momento di tassi di interesse negativi).

Lo staking per gli investitori istituzionali

Lo staking dei token sta maturando ed assumendo una posizione di autorevolezza nel più ampio comparto delle criptovalute, infatti Staked.us ha reso noto che presto avvierà un suo fondo per il crypto staking chiamato Staked ETH Trust.

Tale fondo sarà riservato a investitori accreditati e investirà esclusivamente nello staking di ether (ETH). Come noto con l’avvio della prima fase di Ethereum 2.0 che transita al PoS, è ora possibile fare lo staking di ether (ETH) vincolando i propri ETH fino a quando non sarà completata la transizione (da PoW a PoS).

Lo staking evolve e come già avviene da anni, potrebbe offrire ciò che le banche non sono più in grado di dare: interessi sulle somme depositate.

Ovviamente il crypto staking non è privo di rischi, i quali sono legati alla validità del progetto, alle vulnerabilità note e non note del software e alla volatilità del crypto asset di cui si fa lo staking.

Staking sugli exchange di criptovalute

Lo staking delle criptovalute richiede il download sul proprio computer del wallet dedicato alla criptovaluta o al token. Non è possibile, in altre parole, fare lo staking di ADA (Cardano), o di DOT (Polkadot) utilizzando un wallet personale di terze parti.

Questo significa dover installare diversi portafogli digitali, uno per ciascuna criptovaluta per cui si intende fare lo staking, e scaricare l'intero registro delle transazioni occupando decine di gigabyte di spazio.

L'alternativa c'è, e viene offerta dagli exchange di criptovalute come Kraken o Cex.io, i quali offrono la possibilità di fare lo staking di svariate criptovalute e token, con il vantaggio di avere tutti i crypto asset concentrati su una sola piattaforma.

Inoltre gli exchange delle criptovalute hanno anche una app mobile attraverso cui poter controllare gli interessi maturati ovunque ci si trova. Il crypto staking in questo modo si semplifica.

In particolare il crypto exchange Cex.io supporta lo staking di: TON, Zil (Zilliqa); XTZ (Tezos); DOT (Polkadot); ADA (Cardano); TRX (TRON). Ma anche di MATIC, ATOM, MHC.

Gli interessi annuali vanno dal 20% di ZIL al 5-6% di XTZ, al 3-4% di ADA. Non mi sembra esistano più banche in grado di dare interessi così favorevoli, in particolare in tempi in cui i tassi di interesse sull'euro e le altre valute fiat sono negativi.

Prova una strategia di staking di più criptovalute e token attraverso Cex.io. Se non possiedi uno degli asset con cui vorresti fare staking, potrai depositare euro (o altra valuta fiat) e comprare l'asset al prezzo corrente attraverso la piattaforma di scambio.

To the Moon! 🚀 🌝



Foto Fabio Carbone: autore articolo
Fabio Carbone
Scrittore web tecnico ma versatile, scrive di criptovalute e blockchain per quotidiani online, siti di settore e aziende. Ha seguito un corso accademico sull'Industria 4.0 applicata al business; ha ottenuto 2 certificati blockchain professionali: BerkeleyX e The Linux Foundation.
Ghost writer e amante delle tartarughe d'acqua dolce, nel tempo libero cura il blog www.rugatartaruga.eu.
Per contatti professionali: LinkedIn.

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